Tramatza è un comune della Sardegna centro-occidentale popolato da quasi mille abitanti e situato in provincia di Oristano, nella regione storico-geografica del Campidano di Oristano. Il territorio, caratterizzato dalla presenza di una vegetazione fitta e rigogliosa, è attraversato dal fiume Cispiri, sulle cui sponde cresce una canna di particolare resistenza che viene utilizzata in diverse lavorazioni.

Nel centro di Tramatza è possibile visitare la chiesa parrocchiale, edificata intorno al Quattordicesimo secolo e dedicata a Santa Maria Maddalena, che conserva al suo interno un pregiato sarcofago risalente all’epoca giudicale.

Sono inoltre numerosi i ritrovamenti archeologici che indicano la presenza dell’uomo fin dal periodo Neolitico: dai villaggi prenuragici, situati nelle località di Launeddas e Su Satigheddu, alle necropoli (chiamate in dialetto locale domus de is zanas), passando per i sette nuraghi che hanno dato il nome alle zone in cui sono collocati (Mannu, Cuoros, Piciu, Zuddas, Attus, Pellidos e Aurras).

Per quanto riguarda invece gli eventi che animano il comune di Tramatza è bene ricordare, oltre alla festa dedicata alla patrona del paese, il falò che viene acceso ogni anno a gennaio in onore di Sant’Efisio e che vede la partecipazione degli abitanti dei comuni limitrofi.

A Tramatza è infine molto attiva la produzione gastronomica, che consiste nella ricerca e nella preparazione di piatti antichi realizzati con prodotti tipici: verdure, legumi, fave, anguille e conserve sotto olio; oltre alla grande varietà di dolci, tra i quali spiccano il pane con la sapa, le zeppole, gli amaretti, i pirichitusu e l’arrubiosu.

 
   
 
 

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