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Riserva di Monte Arcosu

La Riserva di Monte Arcosu, conosciuta anche come Oasi di Monte Arcosu, è un’area naturale protetta acquisita dal WWF in due parti, nel 1984 e nel 1995, e collocata nei territori comunali di Uta, Assemini e Siliqua, facente parte della Città Metropolitana di Cagliari.

Con una superficie di tremilaseicento ettari, la Riserva di Monte Arcosu è l’oasi naturalistica più grande d’Italia e possiede al suo interno un’antica foresta di sughero e leccio che, con i suoi cinquecento chilometri quadrati di estensione, risulta essere la più vasta formazione boschiva dell’intero Mediterraneo. L’Oasi di Monte Arcosu è conosciuta soprattutto per la presenza nel suo habitat del magnifico esemplare endemico di cervo sardo, che – con l’istituzione della zona protetta e l’abolizione della riserva di caccia – vive libero e indisturbato tra le fitte foreste della macchia mediterranea.

Tra le specie animali che popolano l’ecosistema di Monte Arcosu vi sono inoltre numerosi cinghiali, daini, gatti selvatici sardi, volpi, donnole, lepri e una settantina di elementi avifaunistici tra cui si distinguono in modo particolare il falco pellegrino, l’aquila reale, il gheppio, la poiana sarda, il nibbio bruno e lo sparviere della Corsica.

Le specie floristiche che crescono nella Riserva di Monte Arcosu sono invece variegate a seconda delle zone – attraversate o meno da corsi d’acqua – e delle temperature climatiche; non mancano comunque arbusti come il ginepro, il cisto, il lentisco, il mirto, la ginestra, l’erica, il corbezzolo e la fillirea; specie fruticose come le graminacee, il ciclamino, la lavanda selvatica, le orchidee, l’asparago e il rosmarino; e una vegetazione riparia costituita soprattutto da salici, oleandri e ontani.

L’Oasi di Monte Arcosu è facilmente accessibile grazie alla presenza di due centri logistici – situati nelle località di Sa Canna e di Perdu Melis che offrono ai turisti molteplici e differenti servizi che vanno dalle visite al pernottamento nella foresteria, passando per lo svolgimento di attività ricreative e didattiche; oltre che diversi sentieri e percorsi che coprono una rete di decine di chilometri e attirano ogni anno numerosi appassionati di trekking, escursioni o semplici passeggiate fotografiche a stretto contatto con un paesaggio incontaminato di straordinaria bellezza, che fa di Monte Arcosu uno dei luoghi più suggestivi e incantevoli dell’intera Sardegna.

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