Pabillonis è un comune della Sardegna sud-occidentale situato nella Provincia del Sud Sardegna e facente parte della regione storico-geografica del Monreale. Collocato a poco più di quaranta metri sopra il livello del mare, il suo territorio è prevalentemente agricolo e si sviluppa lungo la confluenza dei fiumi Flumini Mannu e Flumini Bellu.
Popolato da poco meno di tremila persone, il paese di Pabillonis era abitato fin dall’antichità, come dimostrano i numerosi ritrovamenti archeologici e nuragici, concentrati principalmente lungo il corso dei fiumi. Tra i più importanti reperti storici rinvenuti vale la pena citare in modo particolare il nuraghe Santu Sciori e il nuraghe Fenu, ancora oggetto di scavo e di studio.
Nel centro storico, che si è formato durante l’epoca dei Guidicati, si trovano invece la chiesa di Santa Maria della Neve (patrona del paese, celebrata il 5 agosto) e la chiesa romanica di San Giovanni Battista, risalente con molta probabilità al Dodicesimo secolo.
Il comune di Pabillonis è famoso per le sue terracotte e pentole, che vengono ancora realizzate secondo i dettami della tradizione: sono infatti tuttora attive le corporazioni dei pentolai, dei tegolai e dei fabbricanti di mattoni.
Durante l’anno si susseguono in paese diverse sagre, legate principalmente al culto dei santi: la festa di Santa Maria della Neve, la sagra di Sant’Antonio con i fuochi rituali e una manifestazione detta Fantasia di Luci: una gara dedicata ai fuochi d’artificio. Pabillonis comprende anche la frazione di Foddi.
