Birori (in sardo logudorese Bìroro) è un comune della Sardegna nord-occidentale situato in provincia di Nuoro e facente parte della regione storico-geografica del Marghine. Collocato a circa quattrocentocinquanta metri sopra il livello del mare, sul versante settentrionale dell’altopiano di Abbasanta, il suo territorio è uno dei più ricchi e interessanti da un punto di vista storico-archeologico: si stima infatti che tra tombe dei giganti, dolmen, menhir, nuraghi e domus de janas vi siano più di 50 monumenti.
Tra i ritrovamenti più importanti spiccano, per importanza culturale, la tomba dei giganti Su Palatu, i nuraghi Arbu e Miuddu, i dolmen Tanca Sar Bogadas e Sa Persa ‘e s’Altare, il nuraghe Sorolo e il nuraghe Urile, che sorgono al di fuori del centro abitato di Birori lungo le rive di un romantico e suggestivo torrente, circondato da una fitta e lussureggiante vegetazione tipica della macchia mediterranea.
Il centro storico del piccolo paese, popolato da poco meno di seicento abitanti, si sviluppa attorno alla chiesa parrocchiale di Sant’Andrea; mentre la piazza centrale del comune di Birori ospita la chiesa di Santo Stefano, edificata con molta probabilità intorno al Diciassettesimo secolo. Tra le manifestazioni religiose e civili che si svolgono nel centro nuorese durante l’arco dell’anno, vale infine la pena segnalare la festa in onore di Sant’Antonio Abate, il 17 gennaio, con l’accensione del tradizionale falò.