L’arte è per sempre, ed è per questo che in Sardegna la lavorazione dei tessuti, le tecniche di decorazione degli oggetti e dell’intaglio su materiali modellabili come legno e sughero, viene tramandata di generazione in generazione. I prodotti, o meglio “i frutti” dell’artigianato sardo si trovano nei negozi di souvenirs sparsi in ogni punto dell’isola ma… cosa c’è dietro la loro lavorazione? Quali segreti conoscono i sardi per realizzare vassoi di sughero, senza ledere la pianta madre? Cosa rappresentano le ricorrenti pavoncelle dipinte sui piatti di ceramica? Esistono gioielli contro il malocchio, in Sardegna, noti col nome di Su Coccu.
Esistono coltelli pregiati, rifiniti a mano, dall’elevato valore collezionistico. Per conoscere i centri più vivi, i paesi in cui il meglio dell’artigianato sardo ha avuto origine, abbiamo creato la guida di My Sardinia all’artigianato in Sardegna. Chi vuole approfondire le antiche tecniche di lavorazione dei prodotti manifatturieri dell’isola, e visualizzare su Internet una mappa dettagliata delle città, o dei borghi in cui trovarli, deve cercare all’interno di questa categoria.
Quello di My Sardinia è un invito a scoprire l’artigianato sardo nel modo più immediato, utilizzando Google Maps per scoprire i luoghi, e articoli descrittivi per apprendere l’arte dell’isola.
Stoffe, arazzi, tende, tovaglie e tappeti sono solo alcuni dei manufatti tessili realizzati in quella grande filiera che rappresenta una delle più antiche tradizioni dell'artigianato sardo: la tessitura. Dai panni lavorati per la produzione degli abiti tradizionali – indossati nel corso delle numerose rassegne folkloristiche che animano l'isola – agli elementi che compongono il corredo,... [continua]
Forse non tutti sanno che la Sardegna è la regione italiana che garantisce, pressoché integralmente, la produzione di sughero dell'intera penisola; lavorazione che, insieme a quella del legno, ha da sempre ricoperto un ruolo di fondamentale importanza per l'economia e l'artigianato sardo. Indirizzate principalmente all'arredo casalingo, le produzioni artigianali di legno e sughero sono realizzate... [continua]
L'intreccio sardo rappresenta una delle attività più antiche e caratteristiche nella tradizione dell'artigianato sardo ed è tuttora praticato da cooperative di artigiani in diverse località della Sardegna. L'arte dell'intreccio sardo consiste nella lavorazione e nella confezione di cestini, canestri e contenitori rustici di vario tipo, attraverso l'utilizzo di piante e materiali naturali come il giunco,... [continua]
Tra le produzioni tipiche dell'artigianato sardo, quella orefice ricopre indubbiamente un ruolo di notevole importanza, sia da un punto di vista simbolico sia per l'aspetto puramente artistico. La lavorazione di gioielli sardi ha infatti origini molto antiche, documentate dal ritrovamento di monili e accessori in moltissimi scavi archeologici, ed è allo stesso tempo quella che... [continua]
I coltelli sardi, chiamati in dialetto comunemente leppe o (a seconda della zona geografica) resolze in sardo logudorese e arresojas nella variante campidanese, sono indubbiamente tra gli oggetti della produzione artigianale isolana più caratteristici e conosciuti anche al di fuori della Sardegna. Con le loro lame affilate in modo impeccabile e l'inconfondibile chiusura a serramanico,... [continua]
Non vi è museo archeologico in Sardegna che non esponga al suo interno oggetti e reperti in ceramica, risalenti addirittura alla preistoria. Perlopiù terrecotte semplici e funzionali che testimoniano le origini antichissime dell'uso e della manipolazione di questo materiale. La lavorazione della ceramica rappresenta oggi una delle tradizioni più prestigiose dell'artigianato sardo e si concentra... [continua]