La Chiesa di San Leonardo venne edificata nel XVI secolo in stile gotico-catalano, in linea coi gusti della dominazione aragonese sull’isola, e venne poi modificata nel XVIII secolo con l’aggiunta del transetto e della cupola ottagonale. Per accedere alla Chiesa di San Leonardo è necessario salire una serie di gradini che portano al sagrato bastionato.
La facciata si presenta di forma rettangolare con merlature sulla sommità e un portare d’accesso decorato da un architrave terminante con una cuspide, all’interno della quale è stata ricavata una nicchia contenente una statua. Sul lato sinistro della facciata si erge il campanile a pianta ottagonale e diviso in tre ordini o settori da piccole cornici aggettanti. I due ordini superiori presentano delle aperture a volta a botte e rotonde inscritte in una cornice.
L’interno della Chiesa di San Leonardo è a croce latina con navata unica fiancheggiata da cappelle. Da visitare la Capella dedicata Santa Maria, la più antica dell’edificio, e realizzata in stile gotico-rinascimentale e caratterizzata da un arco sorretto da due leoni e da una volta stellata.
Molto bella la festa in onore del santo, che cade il 6 novembre: si possono assistere a processioni in costume, a spettacoli folk e a una corsa di cavalli.
Dove si trova
La Chiesa di San Leonardo è situata in via Roma n° 84 nel comune di Serramanna, provincia del Sud Sardegna.
Come arrivare alla Chiesa di San Leonardo
Per raggiungere la chiesa, partendo dalla stazione dei treni di Sanluri in via Bologna, si deve procedere in direzione ovest verso via Novara. Dopo 260 metri si svolta a sinistra e si imbocca la SP 4.11. Dopo 6,7 chilometri si svolta a destra e si entra nella SS293 di Giba e si prosegue per 1,6 chilometri.
Si svolta quindi a sinistra, in direzione della SS196 dir. Dopo 300 metri si svolta a destra per restare sulla SS196 dir, e si continua per 2,2 chilometri. Si mantiene la sinistra per restare sulla SS196 dir e si prosegue per 4,9 chilometri. Si svolta quindi a destra e si entra a Serramanna, in via Vittorio Emanuele e si è arrivati a destinazione.