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Chiesa di Santa Croce (Usini)

La Chiesa di Santa Croce, chiamata anche Chiesa di Santa Maria di Usune o Madonna de S’Ena Frisca, è stata costruita tra il XIII e il XIV secolo in stile romanico. Probabilmente in origine era amministrata da monaci cistercensi, che scelsero questo luogo per via della fonte di acqua fresca e potabile che scorreva poco distante.

Passò poi alla confraternita del Rosario e della Santa Croce, che vi apportarono delle modifiche e degli ampliamenti. La facciata, però, conserva ancora intatto lo stile originale e presenta un portale d’ingresso con cornice, architrave decorato e lunetta.

Al di sopra del portale si può ammirare una delicata teoria di archetti a sesto acuto e un punto luce sferico. Gli archetti si ripetono anche lungo la parte alta del timpano che chiude la facciata e le pareti laterali.

A sinistra svetta il campanile, con monofore e tetto a cupola. L’interno della chiesa si presenta a navata unica, con poche decorazioni e alcuni altari lignei in stile barocco. Molto interessante la bifora a destra dell’altare maggiore, caratterizzata da capitelli scolpiti e archi trilobati propri dello stile gotico-catalano.

Dove si trova

La Chiesa di Santa Croce è situata nel territorio del comune di Usini, in provincia di Sassari.

Come arrivare alla Chiesa di Santa Croce

Una volta entrati nel comune di Usini, la chiesa è facilmente raggiungibile a piedi. Partendo dalla sede dell’Università in via Giacomo Matteotti, basta percorrere la via, attraversare la strada e procedere dritti per circa trenta metri e si è arrivati a destinazione.

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