La Casa Museo Sa omu ‘e zia Cramella (in italiano, la Casa di zia Carmela) è stata realizzata all’interno di un edificio in stile sardo di cui zia Carmela fu la penultima proprietaria verso la fine dell’Ottocento.
All’impiantito originario, dal 1920 vennero apportare delle modifiche strutturali per andare incontro alle esigenze del nuovo proprietario e alla modernità: si aggiunsero quindi due cucine, due stanze e una scala in legno che portava ai piani superiori.
Il nucleo originario resta ancora oggi pressoché invariato ed è composto da quattro sale, ognuna delle quali predisposte allo svolgimento di una particolare attività: si possono quindi osservare strumenti per lavorare il legno, per l’agricoltura, l’allevamento e la cucina con relativa preparazione e conservazione di formaggi.
Gli arredi sono semplici, tutti legati alla tradizione. Molto bella l’antica mancina per preparare il pane, detta macina asinaria, e assai curioso il S’Assargiu, il metodo tradizionale che fino al 1950 veniva utilizzato per accendere il fuoco, completo di acciarino, pietra focaia e un contenitore in corno dove veniva conservata l’esca per il fuoco (solitamente sterco di cavallo).
Dove si trova
La Casa Museo Sa omu ‘e zia Cramella è situata in piazza Eleonora d’Arborea nel comune di Sadali (provincia del Sud Sardegna).
Come arrivare alla Casa Museo Sa omu ‘e zia Cramella
Per raggiungere la Casa Museo, partendo dal Municipio di Sadali situato in via Grazia Deledda n° 1, basta percorrere a piedi la via in direzione nord. Dopo 680 metri si è arrivati a destinazione.