Il Museo Archeologico di Carbonia è stato inaugurato nel dicembre del 1988 nei locali di Villa Sulcis, che negli anni trenta del Novecento era la residenza del direttore delle miniere carbonifere di Carbonia. Il percorso espositivo si articola lungo diverse sale ed è stato organizzato seguendo un criterio cronologico. Sono raccolti reperti, provenienti per la maggior parte da due collezioni private (la collezione Pispisa e la collezione Doneddu), che raccontano la storia dell’Iglesiente dal periodo Neolitico al periodo Bizantino.
Al Neolitico appartengono diversi elementi ritrovati nelle Domus de Janas di Monte Crobu e Cannas, tra i quali spiccano corredi funerari ascrivibili alla Cultura del Vaso Campaniforme e un idolo realizzato con roccia litica ritrovato nella necropoli di San Giovanni Suergiu. Al periodo punico e fenicio appartengono numerosi reperti ritrovati nell’Area Archeologica di Monte Sirai, appartenente al territorio comunale di Carbonia.
Si possono ammirare un tofet, urne cinerarie e la ricostruzione di una stele. Grazie alle nuove tecnologie si può altresì visitare virtualmente la cittadina punica. Un’ultima sezione è dedicata ai reperti appartenenti al periodo della dominazione imperiale romana e all’alto medioevo: gioielli, ceramiche e suppellettili in vetro. Per chi lo desidera, è possibile prenotare delle visite guidate all’interno del Museo Archeologico Villa Sulcis e nell’Area Archeologica di Monte Sirai.
Dove si trova
Il Museo Archeologico Villa Sulcis è situato in via Campania nel comune di Carbonia, provincia del Sud Sardegna.
Come arrivare al Museo Archeologico Villa Sulcis
Per raggiungere il museo, partendo dalla Stazione dei Treni di Carbonia in piazza Cocco, si deve procedere in direzione sud lungo la SS126 Sud Occidentale Sarda per 400 metri. Si arriva alla rotonda e si prende la terza uscita e si prosegue fino alla rotonda successiva. Si imbocca la seconda uscita e si prosegue ancora, incontrando una terza rotonda. Si prende la prima uscita e si entra in via Roma. Dopo 950 metri si svolta a destra, in via Deledda, e dopo 91 metri si svolta a destra, entrando in via Napoli. Dopo circa 20 metri si è arrivati a destinazione.
