Tempo per la lettura: 2 minuti
Nuraghe Diana (Quartu Sant’Elena)

Il Nuraghe Diana o Janna è il nuraghe meglio conservato del comune di Quartu Sant’Elena. Si tratta di un nuraghe trilobato, e la sua peculiarità è che è stato edificato in siffatta maniera fin dal principio quando, solitamente, era abitudine dei nuragici aggiungere le torri accessorie in momenti successivi alla costruzione della torre principale. Il Nuraghe presenta una pianta circolare con ingresso architravato, oggi puntellato per impedirne il crollo, ed è stato realizzato utilizzando dei massi squadrati più o meno rozzamente.

Durante la Seconda Guerra Mondiale venne utilizzato come fortino: sulla sommità si può ancora notare l’aggiunta realizzata in pietra e cemento armato con feritoie per gli avvistamenti. Il Nuraghe Diana è molto amato dalle genti del posto, e attorno a esso sono fioriti racconti e leggende. Si dice, per esempio, che nei dintorni del nuraghe sia sepolto un ricco tesoro appartenente al pirata Giacomo Mugahid.

La leggenda racconta che il pirata, dopo aver nascosto il bottino, riprese il mare lasciando a terra la sua amata che aspettò il ritorno del suo amore guardando ogni giorno verso il mare. Si dice anche che a volte sia possibile vedere il fantasma della donna, che non ha mai perso la speranza di ricongiungersi al tesoro della sua vita.

Dove si trova

Il Nuraghe Diana è situato all’interno del territorio del comune di Quartu Sant’Elena, sulla collina Is Mortorius, facente parte della Città Metropolitana di Cagliari.

Come arrivare al Nuraghe Diana

Partendo dal comune di Quartu Sant’Elena, per raggiungere il nuraghe si deve partire da via San Francesco in direzione sud-est per 1,1 chilometri. Si svolta a destra e si imbocca la SS554 e si procede per 2,6 chilometri. Alla rotonda si prende la terza uscita e si entra in via Leonardo da Vinci/SP17. Si continua per 1,8 chilometri e si svolta leggermente a destra per restare su via Leonardo Da Vinci/SP17. Si continua per 8,4 chilometri sulla SP17 e si è arrivati a destinazione. Il Nuraghe Diana è sulla sinistra.

Potrebbe interessarti