La Chiesa Campestre di Santa Maria Maddalena de Orrea Pithinna è stata edificata nel 1205 in stile romanico-pisano con trachite e calcare. Venne poi rimaneggiata nel 1335, come si può evincere da un’iscrizione sulla facciata, con la costruzione del transetto e il rifacimento della volta della navata.
La facciata si presenta bicromata, con portale ad arco a tutto sesto sovrastato da un punto luce a forma di croce e da una teoria di archetti che si ripete lungo le pareti laterali, poggianti su peducci decorati con teste umane stilizzate.
L’abside è illuminata da una monofora a doppio strombo e presenta due bacini ceramici. Al di sopra dell’abside si apre un secondo punto luce cruciforme.
L’interno è a navata unica, con volta a botte e scandita da sottarchi. La chiesa un tempo doveva far parte di un monastero benedettino ed era la parrocchiale del villaggio di Orrea Pithinna, che venne poi abbandonato.
La sua costruzione risale alla stessa epoca in cui fu eretto il vicino Castello Doria, una delle fortezze medioevali più famose della Sardegna.
Dove si trova
La Chiesa Campestre di Santa Maria Maddalena de Orrea Pithinna è situata nel territorio del comune di Chiaramonti, in provincia di Sassari.
Come arrivare alla Chiesa Campestre di Santa Maria Maddalena de Orrea Pithinna
Per raggiungere la Chiesa Campestre, partendo da Chiaramonti, si deve procedere in direzione sud-ovest verso la SS132. Dopo 3,9 chilometri si svolta a sinistra e si continua per 2,6 chilometri fino ad arrivare a destinazione.