Il Museo di mineralogia Leonardo de Prunner e Museo di geologia Domenico Lovisato, situati all’interno del Dipartimento di Scienze della Terra di Cagliari, costituiscono un importante centro di studio e di raccolta che si sviluppa in un’area di 200 metri quadri. Le due istituzioni si completano a vicenda e conservano reperti fossili e naturali provenienti per la maggior parte dal territorio sardo.
Entrambi i Musei vennero fondati nell’Ottocento per volere del viceré di Sardegna Carlo Felice, industrioso mecenate. Il Museo di mineralogia sono conservati numerosi esempi di minerali come l’argento del Sarrabus, le anglesiti e le fosgeniti di Montevecchio, Monteponi e Villaputzu, e custodisce la collezione di rocce sarde che un tempo appartenevano a Alberto Della Marmora. Il Museo di Geologia conserva principalmente fossili, con una particolare attenzione al periodo Cenozoico.
Altri reperti sono conservati negli armadi nei corridoi del dipartimento, in attesa di una loro collocazione. Molto affascinante, infine, la collezione di diamanti e di pepite di platino che furono donate all’università da Mendel.
Dove si trova
Il Museo di mineralogia Leonardo de Prunner e Museo di geologia Domenico Lovisato si trovano nel Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Cagliari, più precisamente al piano terra della Facoltà di Geologia, in via Trentino n° 51 nel comune di Cagliari, omonima Città Metropolitana.
Come arrivare al Museo di mineralogia Leonardo de Prunner e Museo di geologia Domenico Lovisato
Per raggiungere il museo, partendo dall’aeroporto di Cagliari, si deve percorrere via dei Trasvolatori per 2,6 chilometri in direzione della SS131 dir. Si entra quindi nella SS131 dir che, dopo 3,7 chilometri, diventa l’Asse Mediano di Scorrimento. Si prosegue lungo l’Asse per un chilometro e si svolta a destra, in via Giovanni Cinquini. Si incontra subito una rotonda: si prende la seconda uscita e si entra in via Edward Jenner. Alla rotonda successiva si prende la prima uscita e si imbocca via Diego Cadello. Dopo 900 metri, alla rotonda si prende la terza uscita e si entra in via Campania. Dopo 420 metri si svolta a destra, in via Trentino. Si prosegue per circa 300 metri e si è arrivati a destinazione.