La Chiesa di San Simplicio è tra le chiese cristiane più antiche della regione storica della Gallura, e fu eretta in stile romanico tra il IX e il XII secolo con pietre granitiche. La facciata è tripartita da lesene e delimitata da paraste laterali. Al centro si apre un ingresso architravato con arco a tutto sesto poggiante su peducci. Sullo specchio sinistro, decorato da archi a tutto sesto, si può osservare un altorilievo che rappresenta un uomo a cavallo, forse Gesù che entra a Gerusalemme o Gesù che sconfigge i pagani.
La parte alta è completata da un campanile a vela. Lo specchio destro, anch’esso con archetti, termina con uno spiovente. Sulla parte alta della facciata in epoca più tarda è stato aggiunto un timpano con una trifora in stile arabo, sopra alla quale si intravedono tre coppelle che un tempo dovevano contenere piatti in ceramica.
L’interno della chiesa è composto da tre navate, con la navata centrale con copertura lignea. Le navate laterali presentano invece volte a botte divise da archi in cotto che poggiano su capitelli con decorazioni antropomorfe. Sotto l’altare sono conservate le spoglie di San Simplicio e un busto in legno policromo raffigurante il santo.
Dove si trova
La Chiesa di San Simplicio è situata in via San Simplicio n° 28 nel comune di Olbia, in provincia di Sassari.
Come arrivare alla Chiesa di san Simplicio
La chiesa è facilmente raggiungibile a piedi. Partendo dalla stazione dei treni di Olbia, basta procedere da corso Vittorio Veneto in direzione sud-est. Dopo 78 metri si svolta a sinistra e si entra in via San Simplicio, e si è arrivati a destinazione.