Il Polo espositivo Casa Zapata ha sede in un bel palazzo del Settecento che un tempo apparteneva ai Las Plassas e ai Villanovafranca, antichi feudatari di Barumini, di cui si può ancora vedere lo stemma sulla facciata. In seguito a un restauro è stato portato alla luce anche il Nuraghe trilobato Nurax’e Cresia: il nome indica la sua vicinanza alla chiesa della Beata Vergine Maria. Oggi le fondamenta del nuraghe sono visibili grazie a un sistema di passerelle e coperture trasparenti.
All’interno del palazzo sono state realizzate tre aree tematiche dedicate rispettivamente all’archeologia, alla storia e all’etnografia del territorio. Nella sezione archeologica sono presenti documenti e pannelli che illustrano i lavori che hanno interessato la scoperta del Nuraghe Su Nuraxi, a poca distanza dal paese, un betilo in pietra a forma di nuraghe monotorre e una serie di reperti (oggetti e suppellettili) di cui si è cercato di ricostruire l’utilizzo originario.
Nella sezione storica sono conservati documenti della famiglia Zapata, che risalgono al 1541, quando Azor Zapata acquistò il maniero, fino alle testimonianze dedicate agli ultimi baroni, Lorenzo e Concettina.
Nella sezione etnografica sono esposti strumenti della vita contadina, come zappe, aratri, pialle, cestini, asce e setacci, e una collezione di launeddas, un antico strumento musicale a fiato composto da tre canne. Per chi è interessato, sono disponibili delle visite guidate.
Dove si trova
Il Polo espositivo Casa Zapata è situato in piazza Giovanni XIII nel comune di Barumini, provincia del Sud Sardegna.
Come arrivare al Polo espositivo Casa Zapata
Per raggiungere il polo, partendo dal Municipio di Barumini in via San Francesco 5, si può procedere a piedi. Si procede in direzione nord per 60 metri, si svolta a sinistra e si procede per altri 63 metri. Si gira a destra, nella SS197, e dopo 150 metri si svolta a sinistra, entrando in piazza Papa Giovanni XIII e arrivando così a destinazione.