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Melchiorre Murenu

Melchiorre Murenu nacque a Macomer, in provincia di Nuoro, il 3 marzo del 1803; il suo vero cognome era Ledda, ma fin da bambino utilizzò il cognome della nonna materna, molto probabilmente a causa dell’arresto e successivamente della morte del padre. Non ebbe una vita particolarmente semplice: povero di famiglia, dopo l’arresto del padre le cose peggiorarono e, all’età di tre anni, venne colpito dal vaiolo che lo rese completamente cieco; per colpa di questa disabilità, Melchiorre Murenu non poté essere d’aiuto alla famiglia, da un punto di vista economico e lavorativo, e non poté neanche studiare, rimanendo così analfabeta.

Dotato però di una grande memoria, acquisì una piccola istruzione ascoltando le messe in chiesa e si distinse da subito nel paese per la sua capacità di improvvisazione. Murenu sfruttò quindi questa sua peculiarità dedicandosi all’arte poetica e girò tutta la Sardegna esibendosi nelle gare di poesia a bolu (poesia estemporanea) o cantada (cantata) in sardo logudorese. Il suo modo di fare sarcastico e ironico, riproposto anche nei suoi componimenti, colpì subito la popolazione che ne apprezzava le opere, facendolo presto diventare uno dei più celebri e ammirati poeti sardi.

Questo atteggiamento dell’artista però non venne compreso e visto di buon grado da tutti i suoi conterranei, tant’è che tuttora si pensa e si ipotizza che la sua morte non fu accidentale. Melchiorre Murenu morì infatti cadendo da un dirupo nel 1854: la sera della sua scomparsa tre uomini lo prelevarono dalla sua abitazione dicendogli che il poeta Maloccu avrebbe voluto sfidarlo in una gara di poesia, giunti nei pressi del dirupo i tre uomini avrebbero spinto il poeta di Macomer causandone la morte; questo fatto però ancora oggi non è stato confermato o dimostrato, poiché durante la vita del poeta in molti in Sardegna si sentirono offesi dalle parole che utilizzava nei suoi componimenti improvvisati.

Tra le numerose poesie di Melchiorre Murenu si ricordano in particolar modo Faziles amore de una libertina, Sa muzere bincajola, Capricciu amorosu e A una giovane libertina.

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