Macomer (in sardo logudorese Macumère) è un comune della Sardegna in provincia di Nuoro situato alle pendici della catena montuosa del Marghine, di cui è il centro più popoloso e importante. Per via dell’ampiezza del suo territorio e delle diverse altitudini che presenta, Macomer presenta una flora variegata che va dal bosco alla steppa, più caratteristica degli altopiani battuti dal vento.
Abitato fin dall’epoca nuragica e romana, oggi Macomer presenta una fiorente economia basata sulla piccola industria e la lavorazione del formaggio e del pane. È collegata con il resto del territorio dalla ferrovia: nel comune sono presenti ben due stazioni, una di fronte all’altra.
Il centro storico conserva diversi edifici di pregio, tra cui la chiesa di San Pantaleo, costruita in stile gotico-aragonese nel 1600, mentre di fronte alla chiesa possiamo ammirare i ruderi del castello di Macomer, costruito intorno al Quindicesimo secolo dall’ultimo sovrano del Giudicato di Arborea; poco distante, in una palazzina liberty dell’ottocento, si trova invece il museo Etnografico le Arti Antiche.
Al di fuori del centro abitato di Macomer possiamo raggiungere il santuario di Sant’Antonio, situato sul monte omonimo a circa 6 chilometri dalla città, in onore del quale ogni anno a luglio viene organizzata una suggestiva sagra, durante la quale è possibile ammirare il costume tradizionale del paese, e diversi complessi e siti archeologici; tra i quali vale la pena di segnalare l’area archeologica di Tamuli e la muraglia megalitica di Pedra Oddetta, il nuraghe Santa Barbara e la necropoli di Filigosa. Originaria del comune di Macomer è la nota attrice comica e conduttrice Geppi Cucciari.
