Laerru (in sardo logudorese Laerru) è un piccolo paese della Sardegna settentrionale popolato da poco meno di mille abitanti e situato in provincia di Sassari, nella regione storica dell’Anglona.
Il comune presenta una conformazione assai particolare: il centro abitato è stato infatti edificato a forma di ferro di cavallo, assecondando la configurazione dei modesti rilievi del territorio. Tra i siti di interesse più rilevanti, nel centro storico è possibile visitare la chiesa parrocchiale di Santa Margherita, costruita nel 1701, l’oratorio del Rosario e l’oratorio di Santa Croce; mentre appena fuori dal centro di Laerru vi sono ancora i resti della chiesa Campestre di San Sebastiano.
Lasciando l’abitato, si entra nella zona archeologica del territorio, in cui è possibile ammirare il nuraghe Tanca Manna fino ad arrivare, dopo circa tre chilometri, al complesso archeologico del Monte Ultana, con le sue numerose domus de janas, un villaggio nuragico e una tomba cristiana. Il Monte Ultana è assai rinomato anche dal punto di vista naturalistico: sulla sommità, infatti, sorge ancora oggi una foresta pietrificata, raggiungibile grazie a diversi sentieri ben indicati.
L’economia del comune di Laerru si basa prevalentemente sull’agricoltura, sull’allevamento e sulla lavorazione artigianale della radica sarda, molto rinomata per la realizzazione di pipe pregiate. Tra gli eventi principali che si svolgono in paese, vale la pena menzionare la festa di giugno in onore di San Giovanni (in cui è possibile degustare la tradizionale pecora bollita) e le celebrazioni di luglio dedicate alla patrona Santa Margherita.