La Chiesa Romanica di Santa Maria di Corte è stata edificata nel XII secolo, e precisamente attorno al 1149, in stile romanico per volere del Giudice di Torres Gonario de Lacon-Gunale, che la affidò ai monaci cistercensi. Nel XV secolo il monastero venne abbandonato, e venne piano piano smantellato. I conci ricavati dalla demolizione furono usati per costruire le altre chiese di Sindia.
Oggi, dell’antico complesso si può visitare l’abside e il braccio destro del transetto con due cappelle, elementi che fanno supporre si trattasse di un edificio di tutto rispetto, con pianta a croce e tre navate con cappelle laterali. Nelle due rimaste, con volta a botte e illuminate da monofore, sono conservate alcune statue e alcune rosette scolpite con sei petali allungati.
La festa in onore di Santa Maria di Corte è molto sentita. Cade l’otto settembre e per l’occasione viene organizzata una processione durante la quale vengono portati gli stendardi di Nostra Signora di Corte, di San Raffaele, San Giorgio e Sant’Isidoro da cavalieri vestiti con l’abito tradizionale.
Dove si trova
La Chiesa Romanica di Santa Maria di Corte è situata nel territorio del comune di Sindia, lungo la SS129bis, in provincia di Nuoro.
Come arrivare alla Chiesa Romanica di Santa Maria di Corte
Per raggiungere la chiesa, partendo dal centro di Sindia, si deve percorrere vico Caprera in direzione est per 1,9 chilometri. Si svolta poi a destra e si procede per 1,7 chilometri, fino ad arrivare a destinazione.