Sindia (in sardo logudorese Sindìa) è un comune della Sardegna nord-occidentale situato in provincia di Nuoro e facente parte della regione storico-geografica della Planargia, e in parte del Montiferru e del Marghine.
Collocato a oltre cinquecento metri sopra il livello del mare e popolato da poco più di millesettecento abitanti, il territorio del comune di Sindia è ricco di interessanti reperti tra i quali si contano circa quaranta nuraghi, che attestano la presenza di insediamenti abitativi fin dai tempi antichi.
Sotto la dominazione romana, il centro di Sindia ha sviluppato un sistema stradale che la collega ai centri abitati più prossimi. Dopo un periodo di stasi, sono stati i cistercensi a dare nuova linfa all’abitato, che attualmente si concentra attorno alla chiesa parrocchiale della Madonna del Rosario.
Fuori dal paese di Sindia è inoltre è possibile visitare l’antica abbazia cistercense di Nostra Signora di Corte, edificata nel Dodicesimo secolo in stile romanico. Poco distante sorgono invece alcuni siti di notevole interesse storico-archeologico come il nuraghe Santa Barbara e la tomba dei giganti di Furrighesu.
Nel paese di Sindia è infine presente un gruppo folk che porta avanti le tradizioni locali, partecipando alle numerose rassegne folkloristiche dell’isola, come la Cavalcata Sarda di Sassari e il Redentore di Nuoro, con indosso il costume tipico del paese.