Il Santuario della Beata Vergine Assunta è un edificio di recente costruzione: venne edificato nel 1852 secondo il progetto dell’architetto Gaetano Cima. Il santuario ha una pianta ottagonale, e l’ingresso è preceduto da colonne doriche che reggono un pronao triangolare. Imponente la cupola, sorretta da otto colonne, e affiancata dal campanile risalente al 700, con pianta quadrata, e che si innalza per 35 metri. Il campanile presenta due serie di finestre con volta a botte.
L’interno del Santuario della Beata Vergine Assunta si presenta ricchissimo, con nicchie in marmo e cappelle. Tra le più notevoli citiamo la Cappella della Dormitio Virginis, con relativo simulacro, la Cappella del Cristo morto con una scultura attribuita a Giuseppe Lonis, e la Capella di Santa Maria che conserva un simulacro di San Pietro che pare sia miracolosamente traslato dal villaggio scomparso di Senoru. Sempre all’interno si possono osservare con maggiore agio le colonne che sorreggono la cupola, decorate con i simboli dei quattro evangelisti e con motivi geometrici e floreali. Molto belli l’antica acquasantiera e la fonte battesimale, che provengono dalla vecchia chiesa parrocchiale.
Pittoresca e assolutamente da non perdere la festa dedicata a Santa Maria, che si svolge il 15 agosto e che comprende la tradizionale Caccia alla Giovenca (Sa Cassa ‘e s’Achixedda in sardo): gli scapoli del paese devono inseguire una mucca, ostacolati dagli ammogliati, e prenderla per le corna con un laccio senza toccarne le orecchie.
Dove si trova
Il Santuario della Beata Vergine Assunta è situato in via T. Melas n° 4, nel centro del comune di Guasila in provincia del Sud Sardegna.
Come arrivare al Santuario della Beata Vergine Assunta
Per raggiungere il santuario, partendo dal Municipio di Guasila in via Roma n° 7, si deve andare in direzione sud verso via Santa Lucia, e dopo 200 metri si svolta a destra e si imbocca via T. Melas. Dopo circa 60 metri si è arrivati a destinazione.