Il Santuario di Nostra Signora di Bonacattu è un complesso cultuale tra i più antichi della Sardegna. Venne eretto durante il periodo bizantino nel VI secolo d.C. sopra un insediamento romano preesistente. Nel XVII secolo il Santuario viene affidato ai Monaci Camadolesi di San Zeno di Pisa, che vi fondarono un monastero e costruirono l’attigua Chiesa di Santa Maria.
Il Santuario di Santa Maria di Bonacattu conserva una pianta a croce greca con abside rivolta a nord. All’incrocio dei bracci è stata realizzata una cupola semisferica racchiusa in un tiburio a base quadrata. La facciata venne modificata in stile romanico con conci di basalto e trachite e oggi appare con un portale d’ingresso architravato sormontato da una serie di archetti a tutto sesto poggianti su peducci che assecondano la linea del tetto.
Al di sopra degli archetti sono ancora evidenti le coppelle che un tempo dovevano contenere della ceramica colorata. All’interno si può inoltre ammirare una statua della Madonna realizzata da uno scultore fiorentino appartenente alla scuola di Donatello. Molto bella la festa, tra le più sentite della Sardegna, che culmina con una processione cui partecipano numerose confraternite.
Dove si trova
Il Santuario di Nostra Signora di Bonacattu è situato in via Montana n° 15 nel comune di Bonarcado, provincia di Oristano.
Come arrivare al Santuario di Nostra Signora di Bonacattu
Il Santuario è facilmente raggiungibile a piedi. Partendo dal municipio di Bonarcado in corso Italia n° 140 basta procedere in direzione sud per 130 metri. Si svolta quindi a destra e dopo 100 metri ancora a destra e si è arrivati a destinazione.