Tempo per la lettura: 2 minuti
Museo del Cavallino della Giara (Genoni)

Il Museo del Cavallino della Giara, gestito dal P.AR.C. di Genoni (Paleo Archeo Centro), è stato realizzato all’interno di un’abitazione tipica genonese sapientemente ristrutturata, e si prefigge lo scopo di diffondere e preservare due importanti aspetti del territorio: la razza del Cavallino della Giara e gli usi e i costumi locali.

Il Cavallino della Giara è una delle pochissime razze di cavalli che ancora vivono allo stato brado. Si tratta di un cavallo di piccola mole, dal manto lucido che varia dal nero al rosso, con un carattere indomito e ribelle. Le origini della razza sono incerte: si pensa sia stato inserito nel territorio sardo dai Cartaginesi, o che sia stato importato dall’Asia dai Greci.

Se lo si desidera, lo si può osservare nel suo habitat naturale organizzando o prenotando delle escursioni nella Giara di Gesturi, una conformazione rocciosa tipica della Sardegna.

Nel museo si possono osservare documenti e ricerche frutto di anni di osservazione, accanto a strumenti per la cura del cavallo. Molto belli anche i mobili e gli oggetti raccolti all’interno del museo, allestito come una vera e propria casa contadina con il tipico cortile interno. Il Museo del Cavallino della Giara vanta altresì una piccola raccolta di foto storiche e video. Oltre al museo si possono visitare il Sito Paleontologico, nella cava di Duidduru, e il Sito Archeologico di Genoni.

Dove si trova

Il Museo del Cavallino della Giara è situato in via Chiesa n° 7 nel comune di Genoni, in provincia del Sud Sardegna.

Come arrivare al Museo del Cavallino della Giara

Per raggiungere il museo partendo da Oristano, si deve uscire da Oristano percorrendo la SP70 e seguire le indicazioni per Sassari. Allo svincolo per Sassari si entra quindi in SS131 e si prosegue per 2,2 chilometri. Quindi si prende l’uscita per Simaxis. Dopo 300 metri si svolta a sinistra e si prende la SS388 del Tirso e del Madrolisai e si continua per 5,4 chilometri. Si svolta quindi a destra, in SP35, e si segue la provinciale per 26 chilometri circa, fino a incontrare lo svincolo per SS442 di Laconi e di Uras. Si segue la SS442 per 12,7 chilometri e quindi si continua su SP16 per 3,8 chilometri. Si svolta quindi a sinistra, in via San Pietro, e dopo 170 metri a destra in via Chiesa. Dopo circa 100 metri si è arrivati a destinazione.

Potrebbe interessarti

25/01/2015

Carcere dell’Asinara

La colonia penale agricola dell’Asinara nacque quasi per caso alla fine del Diciannovesimo secolo, con la revisione delle colonie penali avvenuta dopo l’unità d’Italia....