Situata nella campagne di Alghero tra suggestive distese di vigneti troviamo la tenuta agricola Sella e Mosca. Tappa immancabile nel complesso aziendale delle fiorenti tenute vinicole è senza dubbio il Museo archeologico e storico-etnografico Sella e Mosca, che dell’azienda agricola è parte integrante.
L’esposizione del museo Sella e Mosca è suddivisa in due sezioni, la prima dedicata alla storia dell’azienda stessa ove vi sono esposti torchi vinari, laccus per la raccolta del vino e macine per il grano che un tempo venivano azionate dagli asini. Valorizzata ulteriormente da una serie di foto d’epoca fatte da Vittorio Sella, dal 1899 al 1938, la visita pone in contrasto una storia agro pastorale apparentemente immutabile, basata su tradizioni e ritmi lenti, ed un modello aziendale aperto al futuro.
La seconda sezione documenta la storia del sito archeologico di “ Anghelu Ruju ”. Scoperta nel 1903 essa è la più grande necropoli preistorica della Sardegna e con i suoi 38 ipogei, è compresa nei territori dell’azienda. La tenuta Sella e Mosca rimane una tappa immancabile non solo per una visita al suo splendido museo ma anche per una degustazione dei tipici vini della zona.
Dove si trova
Il Museo Sella e Mosca è situato in località I Piani – Tenuta Sella e Mosca, nel comune di Alghero in provincia di Sassari.
Come arrivare al Museo Sella e Mosca
Per raggiungere la tenuta Sella e Mosca, partendo dall’aeroporto internazionale “ riviera del corallo ” di Alghero-Fertilia si deve imboccare la SP5 e proseguire per 4,3 chilometri, fino ad arrivare all’incrocio con la Strada provinciale 42. Si deve quindi svoltare a sinistra e proseguire diritto per 920 metri. Si arriva così all’ingresso della tenuta, basterà imboccare il viale alberato e percorrerlo per 700 metri e si arriva a destinazione.