Il Nuraghe Cuccurada sorge sopra un colle punteggiato dalla macchia mediterranea arbustiva, dal quale si gode di un bellissimo panorama che abbraccia la piana del Campidano. Si tratta di una costruzione composta da stili architettonici appartenenti a diverse epoche storiche: la muraglia megalitica che delimita il complesso risale all’epoca protonuragica, così come i resti di utensili in ossidiana ritrovati all’interno dell’area archeologica.
Una volta superata la muraglia megalitica si arriva al nuraghe. Per accedervi occorre percorrere una scalinata e un corridoio, anch’essi risalenti all’epoca prenuragica e all’età del Bronzo Medio. Il bastione centrale è invece più recente e di tipo quadrilobato, e delimita un cortile interno pentagonale al centro del quale si trova la torre nuragica centrale. Le torri del bastione quadrilobato e la camera centrale sono collegati da una serie di passaggi e corridoi realizzati con blocchi rozzamente squadrati e spesso posizionati in modo irregolare.
Anche il Nuraghe Cuccurada nel corso dei secolo ha visto cambiare la propria funzione: da fortezza è divenuto un luogo di culto utilizzato anche in epoca punica, romana e cristiana come dimostrano le statuette votive bronzee, le suppellettili e le lucerne cristiane ritrovate nella stanza centrale.
Dove si trova
Il Nuraghe Cuccurada è situato a tre chilometri dal comune di Mogoro, in provincia di Oristano.
Come arrivare al Nuraghe Cuccurada
Partendo dal centro di Mogoro, per raggiungere il nuraghe si deve procedere in direzione sud-est imboccando via Giosuè Carducci in direzione SP73. Dopo 80 metri al bivio si svolta a destra e si imbocca la SP73, e la si percorre per 220 metri. Si svolta quindi a destra e si imbocca la SP44. Dopo 2,7 chilometri si è arrivati a destinazione. L’ingresso è libero.