La spiaggia di Scivu è una splendida spiaggia della Costa Verde, conosciuta in tutta Europa, e la cui bellezza è stata protagonista anche di uno spot televisivo. Chiunque ci sia stato la ricorda e descrive con grande ammirazione, anche se è molto difficile comunicare il senso di libertà e di armonia con la natura che trasmette questo luogo, fino a pochi anni fa ancora più prezioso, perché non raggiungibile in macchina.
L’arenile della spiaggia di Scivu è una lunga distesa di sabbia dorata chiara, a grana fine e media, soffice. Il mare è di uno splendido e particolarissimo verde-azzurro, che contrasta magnificamente con il candore dorato della sabbia, e il verde scuro della vegetazione, ed ha un esteso fondale sabbioso, quasi subito profondo, che è adatto allo snorkeling e alle immersioni subacquee; la spiaggia è inoltre delimitata da una scogliera e da uno sperone che la divide in due parti della stessa dimensione, lato Nord e lato Sud. Alle spalle della spiaggia di Scivu si trova un maestoso sistema dunale, le cui dune raggiungono addirittura i 70 metri d’altezza, che si estendono fino a un chilometro dalla spiaggia, e sono in parte ricoperte da boschetti di nodosi ginepri piegati dal vento.
A poca distanza dall’arenile, nell’entroterra, si trova il medau di Scivu, un ovile isolato che si trova in cima al colle della Vedetta, ed è sovrastato da Punta Memullonis. La spiaggia di Scivu appartiene all’omonima oasi del Wwf, all’interno della quale è possibile effettuare suggestive escursioni attraverso un tracciato di sentieri, immersi negli splendidi paesaggi circostanti. L’oasi è nata sia per promuovere il turismo nella zona, che per valorizzare la sua bellezza, ma soprattutto per preservarlo dall’abbandono e dalla devastazione: un luogo così incontaminato era infatti molto esposto ai danni della natura e dell’uomo, in particolare la vegetazione; essa comprende specie endemiche preziose e a rischio di estinzione, e quelle tipiche della macchia mediterranea come il ginepro, il corbezzolo, il pino e, infine, boschi di querce e secolari.
La zona di Scivu rientra inoltre nei due SIC, protetti dunque dalla Comunità Europea, di Capo Pecora e di Piscinas – Scivu. La spiaggia è oggi attrezzata per il noleggio di sdraio, patino e ombrellone, dispone di un punto ristoro, e di un ampio parcheggio che ospita comodamente anche i camper. È spesso battuta dal vento, ed è consigliabile non avventurarsi nelle sue acque quando il mare è mosso, perché può essere molto pericoloso; è però perfetta per gli amanti del windsurf. La spiaggia di Scivu è abbastanza frequentata in alta stagione, mentre, in quella bassa, vi si possono trovare solo alcuni visitatori, desiderosi di conoscere questo luogo fermo nel tempo. A sud confina con la spiaggia di Pischeredda raggiungibile anche a piedi.
Dove si trova
La spiaggia di Scivu è situata nell’omonima località, nel comune di Arbus (provincia del Sud Sardegna).
Come arrivare alla spiaggia di Scivu
La spiaggia è raggiungibile da Arbus imboccando via Porrino per poi immettersi sulla SS126 per 13 chilometri, fino a una rotonda nella quale ci si tiene sulla destra e si segue l’indicazione per Scivu e per la Colonia Penale di Is Arenas. Si prosegue in questa direzione per 8,4 chilometri, fino ad un incrocio nel quale si svolta a sinistra, dirigendosi verso la campagna; si continua su questa strada per 3,4 chilometri, e si giunge ad un incrocio nel quale si svolta a sinistra e si procede per 1,2 chilometri fino a giungere al parcheggio della spiaggia di Scivu, la spiaggia è raggiungibile da qui a piedi per poche centinai di metri tra i sentieri sterrati.