Villanova Tulo (in sardo campidanese Biddanoa de Tulu o Biddanoa ‘e Tulu) è un piccolo comune della Sardegna sud-orientale facente parte della Provincia del Sud Sardegna, nella regione storico-geografica del Sarcidano, e popolato da poco più di mille abitanti.
Alcune sepolture risalenti alla prima età del bronzo, rinvenute nelle grotte di Is Janas e di Frumosa, nonché il complesso nuragico di Adoni, dimostrano quanto sia antica la frequentazione umana di questo territorio, in cui l’uomo viveva già dall’epoca preistorica.
Il paese di Villanova Tulo è però ben più recente, risalente con molta probabilità alla metà del XIV secolo, e venne popolato quando l’area faceva parte del regno catalano-aragonese di Sardegna. La chiesa parrocchiale del piccolo centro è dedicata a San Giuliano, e le sue forme gotico-aragonesi risalgono al 1663, anche se è stata costruita sopra un edificio precedente.
L’area di Villanova Tulo è spettacolare anche e soprattutto per gli aspetti paesaggistici: specialmente il fiume Flumendosa, circondato da una fitta e lussureggiante vegetazione, regala scenari magnifici, e in paese viene sovrastato da un piccolo e suggestivo ponte.
Al territorio del comune di Villanova Tulo appartiene anche la bellissima foresta di Pantaleo, caratterizzata dalla presenza di numerose piante secolari e diversi laghetti naturali. Il paese è inoltre conosciuto per aver dato i natali allo scrittore Benvenuto Lobina e all’archeologo Ercole Contu, noto per aver scoperto l’Altare Preistorico di Monte d’Accoddi.