Piccolo centro nel territorio del Medio Campidano, più precisamente ai piedi dell’altopiano di Abbasanta, Bauladu si trova in provincia di Oristano e conta meno di mille abitanti, le cui attività economiche principali sono quelle tradizionali, ossia agricoltura e allevamento.
Il monumento più interessante dell’abitato è sicuramente la chiesa parrocchiale di San Gregorio Magno, in stile romanico, risalente al XIII secolo e ben ristrutturata nel XVIII secolo: la facciata è a pietre a viste, mentre all’interno si trova un’interessante scultura in legno dorato e colorato, raffigurante una Madonna con Bambino probabilmente realizzata nel Seicento. In paese è interessante anche la Chiesa di San Lorenzo.
Come tutta la zona circostante, anche il comune di Bauladu vanta un’antica presenza umana risalente al periodo prenuragico e testimoniata dalle tombe dei giganti di Muraguada. Risale al periodo nuragico, invece, il bellissimo nuraghe Crabia, che si trova a soli 3 chilometri in direzione nord (sul lato sinistro) della strada per Nuoro, conservato in modo davvero straordinario. Il pian terreno è praticamente intatto, e conserva una scala tramite la quale si può accedere al piano superiore.
Anche dal punto di vista naturalistico, i dintorni di Bauladu sono tutt’altro che trascurabili: è presente un grande parco naturalistico e si segnalano numerose sorgenti d’acqua.