Situato a quasi 650 metri sopra il livello del mare, Burcei (in sardo campidanese Brucei), piccolo paese della Sardegna sud-orientale popolato da poco meno di tremila abitanti, è forse il centro dall’aspetto più “ montano ” della Provincia del Sud Sardegna.
Collocato sul pendio di una collina, il comune di Burcei è attraversato da alcuni torrenti e corsi d’acqua, in un territorio che da secoli è perlopiù dedicato alla pastorizia, anche se non mancano le coltivazioni di orti e viti. Sebbene attorno al paese non scarseggino tracce di antichi insediamenti nuragici, si ritiene che la fondazione del nucleo di Burcei risalga all’inizio del XVII secolo.
Il centro storico, caratterizzato dalla presenza di antiche abitazioni dalle notevoli architetture, si sviluppa attorno a tre piccole piazze, in una delle quali (Piazza Mitza su salixi) è presente un interessante Monumento ai caduti. La chiesa principale, la Parrocchiale dedicata a Nostra Signora di Monserrato, è stata costruita in stile neoclassico nel 1836 su progetto dell’architetto Gaetano Cima: la sua pianta ottagonale e l’alto campanile ricordano la chiesa di Guasila.
Come quasi tutti i paesi della Sardegna, anche il comune di Burcei possiede un costume tradizionale che viene indossato in occasione delle festività locali (come quella patronale celebrata l’8 settembre) e delle rassegne popolari che animano l’isola durante l’arco dell’anno.