Santu Lussurgiu (in sardo campidanese Santu Luzzurzu) è un comune della Sardegna in provincia di Oristano, nella regione storica del Montiferru. Il territorio, prettamente montano, è ricco di vegetazione con aree boschive molto estese di querce e lecci, molto amati dagli escursionisti.
Santu Lussurgiu è noto per le sue fonti di acqua potabile disseminate sul territorio, tra le quali la sorgente di San Leonardo, la fonte di Elighes Uttiosos e la fontana Su Saccu. Per via delle sue risorse naturali, il territorio era abitato fin dall’antichità e si possono ammirare numerose domus de janas e nuraghi: in particolare, la domu de janas di Matziscula, il nurgahe Elighe e il villaggio di Monte Agudu.
Al periodo romano appartengono i villaggi di Santa Vittoria, Camputzola e Branzos. Nel centro del paese di Santu Lussurgiu possiamo visitare la chiesa di Santa Croce, edificata nel Dodicesimo secolo, e il Museo della Tecnologia Contadina, oppure possiamo godere di un bellissimo panorama dalla terrazza panoramica, costruita su uno sperone roccioso che domina il paese.
Alle spalle della terrazza è stata posizionata la statua del Cristo del Sacro Cuore realizzata dallo scultore Edgardo Mungoz. Per gli amanti delle tradizioni, da non perdere il Carnevale o Sa Carrea ‘e Nanti, la rievocazione storica di Sa Chida Santa, l’evento Cavalli in Fiera, le l’Ardie di Su Coru ‘e Zezus, nel mese di luglio, e di San Lussorio il 21 agosto, in onore del santo patrono del paese.
Entrambe consistono nella spericolata corsa di cavalli e cavalieri, che indossano l’antico costume lussurgese, fra i viottoli in acciottolato del centro storico, partendo dalla Chiesa parrocchiale di San Pietro fino a raggiungere il rione Seligheddu alla periferia del paese. Non mancano i prodotti tipici, tra i quali il formaggio Casizolu, presidio Slow Food, e il distillato Abbardente.
Il comune di Santu Lussurgiu comprende la frazione di San Leonardo de Siete Fuentes.