Siapiccia (in sardo campidanese Siipicìa) è un piccolo comune della Sardegna centro-occidentale situato in provincia di Oristano e facente parte della regione storico-geografica del Campidano di Oristano.
In base ai reperti archeologici (soprattutto stele e graffiti) ritrovati nella zona circostante il paese, si desume che Siapiccia sia nato in periodo punico-fenicio e che sia stato utilizzato in epoca romana come luogo di sosta o presidio lungo la via che collegava i comuni di Fordongianus (anticamente conosciuto come Forum Traiani) e Usellus (l’antica Colonia Iulia).
In epoca giudicale si trovava sotto il dominio del Giudicato di Arborea, e ha raggiunto lo status di comune autonomo soltanto nel 1975, in seguito a un referendum popolare che lo ha definitivamente separato, da un punto di vista amministrativo, dal comune di Siamanna (entrambi uniti fino al 1947 al comune di Villaurbana).
Nel centro abitato di Siapiccia è possibile visitare la chiesa della Madonna del Rimedio, famosa perché in suo onore ogni anno si tiene un’Ardia a cavallo. Fuori dall’abitato si possono invece trovare, ancora oggi, alcune sorgenti termali tra le quali si distingue in modo particolare la sorgente di Sa Mitza de s’Acqua Callenti, che sgorga a una temperatura di 27°.
Popolato da poco meno di quattrocento abitanti, il comune di Siapiccia è animato durante l’arco dell’anno da numerose manifestazioni religiose e civili, tra le quali vale la pena menzionare la festa patronale del 6 dicembre, dedicata a San Nicola.