La Sardegna è un’isola che attrae irresistibilmente tre tipi di turismo: il turismo balneare, quello sportivo-naturalistico, e il turismo archeologico. Sì, perché in Sardegna ci sono siti archeologici ovunque, dalle coste all’entroterra. Parliamo di antiche città che resistono ai secoli, come Tharros e Nora, dell’anfiteatro romano di Cagliari, dei ponti romani, delle numerose torri e castelli medioevali presenti in numero impressionante sull’isola, che raccontano le vicende delle antiche famiglie dei Doria e dei Malaspina, senza dimenticare le testimonianze della civiltà punica e fenicia.

Parlare dei siti archeologici in Sardegna non è mai banale, perché risveglia l’interesse di chiunque a conoscere da vicino la storia, che coincide con quella delle più importanti civiltà del Mediterraneo.

Qualcuno penserà: se i siti archeologici riguardano la civiltà nuragica, quella punica e così via, dov’è la vera storia della Sardegna? Ebbene eccola qui, nella guida online di My Sardinia. La storia della Sardegna è un mix straordinario di culture diverse che mescolate, nel corso dei secoli, hanno contribuito alla formazione dell’odierna civiltà sarda. Per ricostruirla ora, basta seguire le sue orme leggendo le informazioni sui siti archeologici, raccolti e geolocalizzati nella mappa interattiva di My Sardinia.
Scopri ora cosa conservano e come raggiungerli!


Castello di Gioiosa Guardia (Villamassargia)

 Castello di Gioiosa Guardia (Villamassargia)

Il Castello di Gioiosa Guardia era una delle residenze del conte Ugolino della Gherardesca, edificato con molta probabilità intorno al Tredicesimo secolo, al confine tra la curatoria del Cixerri e quelle di Sulcis, Nora e Decimo. Situato nel territorio comunale di Villamassargia, si trova sulla sommità di un colle, a soli 900 metri dalla frazione di... [continua]

 
Castello di Acquafredda (Siliqua)

 Castello di Acquafredda (Siliqua)

Il Castello di Acquafredda è una struttura fortificata costruita in epoca medioevale e, più precisamente, intorno al Tredicesimo secolo, distante all'incirca quattro chilometri dal comune di Siliqua, in provincia del Sud Sardegna, e situata su un'altura di origine vulcanica che domina la vallata del Cixerri ed è collocata a oltre duecentocinquanta metri sopra il livello... [continua]

 
Porto Flavia (Masua)

 Porto Flavia (Masua)

Interamente scavato nella roccia, Porto Flavia è un sito minerario situato nella località turistica di Masua e facente parte del territorio comunale di Iglesias, sud-ovest della provincia del Sud Sardegna. Progettata dall'ingegnere Cesare Vecelli – che le diede il nome della figlia primogenita –, l'installazione portuale venne realizzata nel 1924 e rimase in uso fino alla... [continua]

 
Torre del Lazzaretto (Alghero)

 Torre del Lazzaretto (Alghero)

La Torre del Lazzaretto, conosciuta anche come Torre di Capo Galera, è una delle centocinque fortificazioni di avvistamento, facenti parte di un complesso sistema di difesa e comunicazione risalente al periodo di dominazione spagnola; dislocate in modo strategico e innalzate perlopiù sui promontori presenti lungo le coste della Sardegna, le torri aragonesi di presidio e... [continua]

 
Torre Pegna (Capo Caccia)

 Torre Pegna (Capo Caccia)

La Torre Pegna, conosciuta anche come Torre della Pegna o Torre della Pena (dallo spagnolo peña, che significa punta) e risalente al periodo di occupazione aragonese, è una delle centocinque torri di avvistamento costiere della Sardegna, costruite con lo scopo di presidiare e proteggere le sponde dell'isola dalle minacce nemiche. Situata sulla scogliera di Capo... [continua]

 
Torre di Vignola (Aglientu)

 Torre di Vignola (Aglientu)

La Torre di Vignola, in localita Larinzeddu, situata nel territorio comunale di Aglientu, in provincia di Sassari, è una delle centocinque fortificazioni costiere della Sardegna, risalenti al periodo di occupazione aragonese e costruite con lo scopo di proteggere le sponde dell'isola dalle frequenti minacce nemiche. Collocata su un rilievo roccioso a circa venti metri sopra... [continua]

 
Torre di Santa Maria Navarrese (Baunei)

 Torre di Santa Maria Navarrese (Baunei)

La Torre di Santa Maria Navarrese, situata su un promontorio dell'omonimo borgo appartenente al territorio comunale di Baunei, nella provincia di Nuoro, è una fortificazione di avvistamento e difesa voluta dagli spagnoli per proteggere le coste della Sardegna dai pericoli rappresentati dalle invasioni straniere. Collocata a circa nove metri sopra il livello del mare, e... [continua]

 
Torre di Su Pottu (Cabras)

 Torre di Su Pottu (Cabras)

La Torre di Su Pottu, conosciuta anche come Torre di Cabras o Torre del Porto, è una delle centocinque fortificazioni costiere della Sardegna, risalenti al periodo di dominazione spagnola e facenti parte di un complesso sistema difensivo, che aveva lo scopo di proteggere i territori collocati oltre le sponde dell'isola dalle minacce provenienti dal mare... [continua]

 
Torre Grande (Oristano)

 Torre Grande (Oristano)

La Torre Grande, chiamata in lingua sarda Turri Manna, è un'imponente torre di avvistamento costiera situata nell'omonima Marina di Torregrande, frazione del comune di Oristano, e risalente al periodo di dominazione aragonese. Eretta tra il 1542 e il 1572, per volere del viceré Carlo V e con il supporto economico del Clero e della Corte... [continua]

 
Torre di San Giovanni (Sinis)

 Torre di San Giovanni (Sinis)

La Torre di San Giovanni, che prende il nome dalla vicina chiesa dedicata a San Giovanni di Sinis, è una delle numerose torri di avvistamento, segnalazione e difesa, costruite durante il periodo di dominazione aragonese lungo le coste dell'isola, con lo scopo di controllare e proteggere il territorio dalle possibili incursioni nemiche. Edificata con molta... [continua]

 
 

Rimani aggiornato...

Newsletter

Seguici su...