Il Calettino delle Foche prende il nome dalla foca monaca, un interessante mammifero che ha popolato le coste della Sardegna fino agli anni Novanta, e di cui purtroppo oggi non si sa più nulla. Si tratta di una piccolissima spiaggia conosciuta anche con il nome di Cala Esuili, ampia circa 80 metri, situata in una posizione molto suggestiva ma altrettanto pericolosa.
Cala Esuili è infatti posta sotto alcune alte pareti rocciose che sono a rischio di crolli improvvisi, e occorre quindi accostarvisi con molta prudenza; un segnale che può avvertire i visitatori della probabile caduta di massi è rappresentato, curiosamente, dai campanacci delle capre che nel loro cammino possono provocarne la caduta.
Il ridotto arenile del Calettino delle Foche è composto da sabbia calcarea color crema, grossolana, con ciottoli bianchi e crema di piccole e medie dimensioni. Il mare è di colore verde smeraldo chiaro, trasparente e brillante, con un fondale ciottoloso e quasi subito profondo, e ricco di scogli affioranti.
La natura della spiaggia Calettino delle Foche è integra, solitaria e bellissima, ed esso, a distanza, appare un piccolo angolo di paradiso, incastonato tra rocce scenografiche, in un paesaggio che ricorda gli anfratti di Cala Luna.
Dove si trova
La spiaggia è situata in località Biriola, presso il comune di Baunei (provincia di Nuoro).
Come arrivare al Calettino delle Foche o Cala Esuili
Si può raggiungere la spiaggia da Cala Gonone, dalla quale dista meno di 15 chilometri, e da Santa Maria Navarrese, dalla quale dista circa 24 chilometri, utilizzando il servizio di traghetti turistici, prendendo a noleggio un gommone o un veliero, oppure con la propria barca.