La spiaggia Spalmatore di Terra è una lunga penisola di sabbia, situata nella maestosa isola di Tavolara, un massiccio tavolato di roccia calacareo-dolomitica lungo 7 chilometri, e largo 1250 metri, che poggia sul granito.
Lo Spalmatore di Terra, la zona più nota e frequentata dell’isola, chiamata anche spiaggia di Chinelli (la parte più vicina al ristorante) ha un arenile di sabbia chiaro, di color crema, a grana fine e morbida, di origine granitica e calcarea.
L’acqua è di colore verde smeraldo, brillante e trasparente, e sfuma verso il blu. I fondali sono sabbiosi e bassi in riva, e più profondi al largo. Essi sono davvero spettacolari, offrono una rigogliosa flora marina e una meravigliosa ittiofauna; sono quindi, per questo motivo, molto amati dai sub, che possono effettuare immersioni protette dall’Ente Parco. Inoltre, negli abissi del mare de Lo Spalmatore, giacciono numerosi reperti archeologici e subacquei.
La spiaggia ha un lieve prolungamento, che prende il nome di Il Passetto, una stretta coda di sabbia candida che appare e scompare seguendo l’imprevedibilità delle maree. Sono numerosi i servizi a disposizione, tra i quali bar e ottimi ristoranti. La spiaggia Spalmatore di Terra è piuttosto affollata in alta stagione, anche se si sta cercando di limitare il flusso di barconi e imbarcazioni private in entrata, per evitare il deturpamento del paesaggio.
Dietro la spiaggia si snoda il Sentiero del Prolago, che fa parte dell’Area Protetta, dal quale si può godere di splendidi paesaggi e del profumo della vegetazione del luogo, costituita dal ginepro, l’elicriso, il cisto e le tamerici e da specie endemiche come il limonio e il fiordaliso. A Tavolara vi è, inoltre, la presenza di una ricchissima e affascinante avifauna: i falchi, le aquile, i cormorani, i gabbiani, l’uccello delle tempeste, e il cormorano.
Dove si trova
La spiaggia Spalmatore di Terra si trova nell’isola di Tavolara, nel comune di Olbia (provincia di Sassari).
Come arrivare alla spiaggia Spalmatore di Terra
La spiaggia si raggiunge via mare, utilizzando una propria imbarcazione o prendendone una a noleggio, e con il servizio di barconi turistici che partono da Porto San Paolo.