Villaspeciosa (in sardo campidanese Biddaspitziosa) è un comune della Sardegna meridionale situato in Provincia del Sud Sardegna e, più precisamente, a venti chilometri da Cagliari. Il paese, che almeno nella sua conformazione attuale risale all’alto medioevo, fu il frutto dello spopolamento di un vecchio insediamento romano limitrofo, San Cromazio, di cui oggi restano numerosissimi resti nell’omonimo sito archeologico.
Si tratta di un piccolo centro abitato di età romana dotato di terme (i cui pavimenti sono decorati da splendidi mosaici), accanto alle quali nel IV secolo d. C. è stata costruita una chiesetta, ripavimentata un paio di secoli più tardi, in periodo bizantino, con un ampio mosaico.
Tra i siti di notevole interesse storico-archeologico vale inoltre la pena menzionare il complesso nuragico di Bidda Itzu, un villaggio in località Cuccureddus e alcuni insediamenti punici nelle località di Is crus, Lacana de bidazzone e Su pezzu callittu.
Il principale monumento del comune di Villaspeciosa è però la Chiesa di San Platano, costruita verso il XII secolo dai monaci Vittorini di Marsiglia in stile romanico. Le sue particolarità sono l’utilizzo di materiali vari per la facciata (marmi bianchi, marmi policromi, calcare, tufo, eccetera) la doppia volta e botte, che in Sardegna si può ritrovare solo nella Chiesa romanica di Santa Maria di Sibiola.
A Villaspeciosa, come in quasi tutti i comuni dell’isola, si portano avanti la cultura e le usanze locali attraverso manifestazioni in cui è possibile ammirare anche il costume tradizionale del paese.