Borutta (in sardo logudorese Boruta) è un piccolo comune della Sardegna nord-occidentale situato in provincia di Sassari e facente parte della regione storico-geografica del Meilogu.
L’abitato del paese si sviluppa lungo la valle del Rio Frida, ed è protetto dal Monte Pelao. Nel suo territorio è conservata una grotta chiamata Sa Grotta Ulari, una delle più antiche testimonianze della presenza dell’uomo sull’isola. Oltre alla grotta, sono stati rinvenuti piccoli manufatti in pietra, ossidiana e selce, vasi e orci. Attualmente nella cavità vive una grande colonia di pipistrelli, di cui si contano almeno cinque specie differenti.
Appena sopra di essa sorge ancora oggi il monastero di San Pietro di Sorres (cattedrale dell’ex diocesi omonima), risalente al Tredicesimo secolo e curato da monaci benedettini. Nel centro di Borutta si può inoltre visitare la chiesa parrocchiale di Santa Maria Maddalena e l’annesso Oratorio di Santa Croce, datato attorno al Dodicesimo secolo, che conserva ancora oggi le colonne in stile gotico catalano.
Da non perdere, solitamente a fine giugno, la festa dedicata a San Pietro di Sorres, con sfilate in costume tradizionale e a cavallo e una rievocazione storica della battaglia del 1347 tra i Doria e gli Aragonesi. Il comune di Borutta comprende la frazione di San Pietro di Sorres ed popolato da poco meno di trecento abitanti.