Austis (in sardo logudorese Aùstis) è un comune della Sardegna situato in provincia di Nuoro, appartenete alla regione storica della Barbagia-Mandrolisai. Il suo territorio sorge lungo le pendici occidentali della catena del Gennargentu e, come la quasi totalità dei comuni che sorgono nella zona più interna dell’isola, è circondato da boschi lussureggianti di querce, sugheri e lecci. In fondo alla valle è stato realizzato un lago artificiale alimentato dal fiume Taloro.
Il territorio è abitato fin dall’antichità, come dimostrano ritrovamenti nuragici risalenti all’Età del Bronzo. Il centro storico di Austis si raccoglie attorno all’edificio di maggior levatura storica e artistica: la Chiesa della Beata Vergine Assunta, edificata nel 1567. Fuori dalle mura cittadine si può visitare la chiesa campestre di Sant’Antonio da Padova, patrono del comune.
Durante la sagra dedicata al santo, in prossimità della chiesa, si svolge una festa con canti e balli tradizionali. Nel 2013, per conservare la tradizione corale e musicale, è stata fondata l’Associazione Culturale Sant’Antonio, comprendente un gruppo di ballo, un gruppo di tenores e una sezione dedicata alla ricerca e alla promozione culturale.
Un’altra manifestazione molto interessante, di solito organizzata nel mese di agosto, è la Sonos de Sardigna, durante la quale si esibiscono ballerini in costume tradizionale accompagnati da organetti. Nel periodo dedicato al Carnevale, chiamato Su Carrasegare Austesu, il comune di Austis si anima di canti, balli e sfilate delle maschere tradizionali sarde, tra le quali la maschera de Sos Colonganos.