Bortigali (in sardo logudorese Bortigàle) è un comune della Sardegna, in provincia di Nuoro, situato nella regione storica del Marghine. Il territorio è circondato dalla catena montuosa del Marghine e si estende per la maggior parte sull’altipiano di Campeda. Circondato da boschi e da una natura ricca e rigogliosa, sono molti i turisti che amano percorrere i sentieri del territorio comunale per immergersi nelle sue bellezze naturali.
I percorsi più frequentati sono: il Sentiero Natura, caratterizzato anche dalla presenza di reperti archeologici, e il sentiero Bortigali-Santu, che termina sulla vetta del Monte Santu Padre da cui è possibile ammirare un panorama mozzafiato che spazia sul Gennargentu, e dal quale è possibile lanciarsi col parapendio.
Il centro storico del comune di Bortigali ospita sei chiese, tra le quali la più importante è quella di Santa Maria degli Angeli, patrona del paese. Al suo interno sono conservati quattro dipinti appartenenti a diverse scuole di pittura, di cui uno realizzato da Giovanni del Giglio, conosciuto anche con il nome di Maestro di Ozieri.
Sempre nel centro storico, degni di ammirazione sono gli architravi che decorano le porte delle abitazioni, di origine catalano-aragonese e simbolo della dominazione spagnola nella regione. Fuori dal centro abitato, meritano indubbiamente una visita i siti archeologici che sono disseminati su tutto il territorio e che comprendono tombe dei giganti, domus de janas e nuraghi. Seguendo il Sentiero Natura si può raggiungere il nuraghe meglio conservato del territorio, il nurage Orolo. Bortigali è infine una delle fermate interessate dal Trenino Verde.