La Maddalena (in gallurese Madalena) è un comune situato nella regione storica della Gallura, in provincia di Sassari, ed è l’unico centro abitato dell’omonimo arcipelago. Fondata intorno al 1770, in una zona comprendente all’origine un piccolo borgo di pescatori, la cittadina de La Maddalena è stata – dal 1700 al 2008 – un importante piazzaforte militare e, soprattutto nel secolo scorso, la presenza di apparati militari nell’isola ha costituito una delle principali fonti economiche del comune, insieme all’estrazione e alla lavorazione del granito.
Con la dismissione della base navale statunitense dall’isola di Santo Stefano, avvenuta nel 2008, La Maddalena cerca oggi di riscoprire e valorizzare la sua vocazione turistica, incentivata non soltanto dalle bellezze naturali del territorio circostante ma anche dal fascino dei suoi edifici ottocenteschi, dallo stile architettonico delle sue case, dai vicoli lastricati e dalle scalinate del suo caratteristico centro storico.
Il centro abitato de La Maddalena, che conta poco più di undicimila residenti, si sviluppa intorno a piazza Garibaldi; nei pressi della vicina via Vittorio Emanuele è possibile raggiungere il porto turistico e peschereccio di Cala Gavetta, su cui si affaccia l’imponente colonna dedicata all’Eroe dei due Mondi e innalzata in piazza XXIII Febbraio; da piazza Umberto I, circondata da palazzine militari, si arriva invece al quartiere di Moneta (borgo di pescatori) collegato tramite un ponte e un istmo all’isola di Caprera; mentre le vie pedonali Garibaldi e XX Settembre sono animate dalla presenza di numerosi bar, negozi e locali che rendono piacevole anche la vita notturna.
Percorrendo in auto i litorali dell’isola della Maddalena, per circa venti chilometri sulla strada panoramica, è inoltre possibile ammirare lo spettacolo offerto dalla suggestiva veduta di tutto l’arcipelago – con le sue insenature, calette, isole minori Budelli, Razzoli, Santa Maria – e della Corsica. Il comune della Maddalena, che dista circa quindici minuti di traghetto da Palau, è sede altresì del Museo Archeologico Navale Nino Lamboglia, dedicato all’archeologia subacquea, che vanta tra i numerosi reperti esposti anche una nave romana recuperata presso l’isola di Spargi.