Orune (in sardo logudorese Orùne) è un comune della Sardegna nord-orientale situato in provincia di Nuoro e facente parte della regione storico-geografica della Barbagia. Il suo territorio, popolato da poco più di duemilaseicento abitanti, è caratterizzato dalla presenza di una fitta e rigogliosa vegetazione tipica della macchia mediterranea e si presenta prettamente boschivo e sfruttato in buona parte per le attività legate al pascolo.

L’economia del paese di Orune conserva infatti un’impronta agro-pastorale molto forte. I suoi boschi sono caratterizzati dalla presenza di numerose specie di alberi, tra i quali si distinguono in modo particolare la quercia da sughero, il leccio e la roverella.

Grazie alla sua posizione elevata, oltre settecentoquaranta metri sopra il livello del mare, è possibile godere di un bellissimo panorama che spazia dalla costa bagnata da acque azzurre e cristalline fino all’entroterra selvaggio e incontaminato della Barbagia. Il centro storico di Orune conserva inoltre diversi edifici di culto, tra i più importanti vale la pena segnalare la chiesa parrocchiale di Santa Maria delle Neve, quella dedicata a Santa Caterina e la chiesa della Consolata.

Al di fuori delle mura cittadine è invece possibile visitare diversi siti archeologici di epoca nuragica e romana, come la fonte sacra di Su Tempiesu. Nel comune di Orune è ancora attiva la tradizione del canto a Tenores, attualmente praticato da tre gruppi.