Osidda (in sardo logudorese Osìdde) è un piccolo comune della Sardegna nord orientale situato in provincia di Nuoro e facente parte della regione storico-geografica della Barbagia. Collocato a circa seicentocinquanta metri sopra il livello del mare, il comune di Osidda si trova alle pendici dell’altopiano di Buddusò, a poca distanza dal fiume Tirso.
Il suo territorio, sfruttato principalmente per le attività legate all’agricoltura e alla pastorizia, è circondato da una fitta e rigogliosa vegetazione tipica della macchia mediterranea e costituita in buona parte da boschi di sugheraie. Nel centro del paese è possibile visitare la chiesa parrocchiale di Sant’Angelo, celebrato il 27 agosto di ogni anno con manifestazioni caratterizzate da rituali civili e religiosi.
Da Osidda è inoltre possibile organizzare diverse escursioni a piedi o in bicicletta seguendo il percorso cicloturistico che permette di raggiungere anche i comuni confinanti o i siti di interesse archeologico, come il nuraghe S’iscobalzu e il nuraghe di Merula, con accanto il suo pozzo sacro. Per gli amanti delle moto, è invece possibile percorrere diversi itinerari consigliati dal comune.
Popolato da poco più di duecentosessanta persone, il piccolo centro di Osidda custodisce nel suo territorio numerosi rinvenimenti che attestano la presenza umana nella zona fin dall’epoca nuragica: si contano infatti almeno una quindicina di nuraghi, alcune tombe dei giganti e i villaggi nuragici di Romanzesu e di Seris.