Pompu è un piccolo comune della Sardegna sud-occidentale situato in provincia di Oristano e facente parte della regione storico-geografica dell’Alta Marmilla.
Il territorio, che si estende lungo i rilievi più dolci del complesso montano di Arci, era abitato fin dall’antichità ed è oggi popolato da quasi trecento persone. La vita umana nella zona di Pompu era favorita dalla presenza di corsi d’acqua e dalla fertilità del suolo, oltre che dai giacimenti di ossidiana con cui i popoli preistorici fabbricavano armi e utensili. I ritrovamenti storici più importanti si trovano nell’area archeologica Su Laccu e su Meli e nell’insediamento nuragico di Santu Miali.
Nel centro del paese di Pompu, che ha iniziato a svilupparsi in periodo giudicale, è inoltre possibile visitare la chiesa di san Sebastiano, edificata nel Diciottesimo secolo. In onore del santo ogni anno viene organizzata una festa con processione, canti e balli della tradizione sarda, accompagnati dall’accensione di un grande falò rituale.
Poco fuori dall’abitato è invece possibile visitare la Chiesa di Santa Maria di Monserrato, un tempo principale chiesa del paese. L’economia del comune di Pompu è ancora oggi prettamente basata sull’attività agricola (molte case conservano tuttora le antiche macine con cui veniva lavorato il grano) ma non mancano punte di eccellenza nell’artigianato e in particolare nell’arte della tessitura, con la produzione di tappeti e arazzi.