Sedilo è un comune della Sardegna in provincia di Oristano e fa parte della regione storica del Barigadu. Il territorio, di natura collinare, si sviluppa sul confine dell’altopiano di Abbasanta ed è attraversato dal fiume Tirso che, incanalato nella diga di Busachi, va a formare il lago Omodeo.
Data la presenza di una così ricca riserva d’acqua, la vegetazione è lussureggiante e comprende boschi di querce, lecci e olmi. Non mancano gli alberi e gli arbusti tipici della macchia mediterranea, come olivastri, mirti e corbezzoli.
Sedilo era abitato fin dai tempi antichi, come dimostrano le domus de janas ivi ritrovate, oltre ai nuraghi e alle tombe dei giganti. Da visitare è anche il complesso archeologico di Iloi, uno dei più interessanti e largamente studiati dell’isola per via della presenza di nuraghi trilobati (a tre vani).
Considerata la bellezza del territorio di Sedilo, sono stati realizzati dei sentieri che permettono diverse escursioni a piedi o in bicicletta, seguendo i quali si possono raggiungere i comuni confinanti (Nughedu Santa Vittoria e Neoneli, con l’oasi naturalistica di Assai).
Nel centro del comune di Sedilo possiamo visitare la chiesa di San Giovanni Battista, la chiesa del Carmine o delle Anime e, poco fuori l’abitato, il Santuario di San Costantino Imperatore. Molto bella la tradizionale Ardia che si svolge dinanzi al santuario nel mese di luglio. Caratteristica è infine la festa di San Basilio, durante la quale si svolge il Palio degli Asinelli e si può ammirare il costume tradizionale del paese.