Setzu è un piccolo comune della Sardegna meridionale situato nella Provincia del Sud Sardegna e facente parte della regione storico-geografica della Marmilla. Il suo territorio, collocato a poco più di duecento metri sopra il livello del mare, è caratterizzato per oltre duecentoquaranta ettari dalla presenza della Giara di Gesturi, punteggiata dalle case contadine tipiche del Campidano.
Ancora oggi, l’economia del piccolo borgo di Setzu è infatti basata prevalentemente sulle attività legate all’agricoltura. La zona circostante il paese era abitata fin dai tempi molto antichi, come dimostrano le numerose testimonianze storico-archeologiche rinvenute, tra le quali vale la pena segnalare due domus de janas ben conservate, Domu e S’Orcu e Grutta sa Pedra, oltre ai resti di alcuni nuraghi.
Nel centro del comune di Setzu è invece possibile visitare la chiesa di San Leonardo, dedicata al patrono del paese (celebrato il 6 novembre) e risalente con molta probabilità al Diciassettesimo secolo, e la chiesa intitolata a San Cristoforo. Tra le manifestazioni civili e religiose che animano ogni anno il piccolo paese di Setzu, vale infine la pena menzionare, oltre alla festa patronale, la Sagra della fregola e de su pani indorau, che si svolge il 19 agosto, la Festa dell’emigrante, a cavallo tra la fine di agosto e l’inizio di settembre, e le celebrazioni dedicate a Sant’Ignazio da Laconi, che si svolgono sempre negli ultimi tre giorni del mese di agosto.