Villa San Pietro (in sardo campidanese Santu Perdu) è un comune della Sardegna meridionale facente parte della Città Metropolitana di Cagliari, a soli venti chilometri dal capoluogo e non distante dalle bellissime spiagge del litorale di Pula.
Stando alle numerose testimonianze storico-archeologiche rinvenute, la zona di Villa San Pietro fu abitata sin dalla preistoria: nel territorio sono infatti presenti diverse tombe dei giganti (qua gli studiosi hanno potuto dimostrare i contatti tra la civiltà nuragica e quella ellenica grazie al ritrovamento di frammenti di collane in pasta vitrea di origine greca).
Il paese però è di origine romana, e conserva nell’abitato la chiesa romanica di San Pietro, risalente al XIII secolo e caratterizzata da una particolare copertura lignea, che oltre ad aver dato il nome al paese stesso, è con molta probabilità il monumento più interessante che il centro abitato conserva.
Il comune di Villa San Pietro è noto anche per la produzione di alcune leccornie culinarie tra le quali si distinguono in modo particolare gli squisiti pomodori rossi coltivati in queste terre.
Le zone attorno al paese consentono di fare passeggiate ed escursioni su suggestivi sentieri montani, circondati da una selvaggia e incontaminata macchia mediterranea di straordinaria bellezza. Tra le festività celebrate ogni anno a Villa San Pietro vale infine la pena menzionare quella dedicata a San Pietro Apostolo, patrono del paese, e la processione di Sant’Efisio che passa per le vie del centro abitato prima di proseguire per Nora.