Il Santuario di Santu Antinu, detto anche Santuario di San Costantino, è un santuario campestre vicino al lago Omodeo. Venne edificato forse in epoca medievale e rimaneggiato in stile gotico-catalano nel XVI secolo, cui seguì una ristrutturazione nel XVIII secolo. La facciata, dal profilo a onda, conserva un bel portale inserito in una cornice con colonne che sorreggono un timpano. Nella parte alta della facciata, sulla sinistra, si può vedere un piccolo campanile a vela.
L’interno della chiesa presenta tre navate con volta a botte, mentre il presbiterio appare voltato a crociera e completato da costoloni poggianti su peducci scolpiti. L’interno colpisce per la sua ricchezza scenica: le mura delle navate sono infatti tappezzate di ex voto di ogni forma e dimensione. All’esterno, si possono visitare i muristenses, gli alloggi per i pellegrini, e una piccola area archeologica comprendente alcune steli votive e un betilo. Il Santuario di Santu Antinu è assai famoso perché durante le giornate del 5, del 6 e del 7 luglio vi si corre l’Ardia, la corsa a cavallo più spettacolare della Sardegna. I cavalli corrono attorno al santuario, passando per i due archi che costituiscono l’ingresso all’area nella parte bassa.
Dove si trova
Il Santuario di Santu Antinu è situato alle pendici del Monte Isei, nel comune di Sedilo, in provincia di Oristano.
Come arrivare al Santuario di Santu Antinu o San Costantino
Per raggiungere il Santuario, partendo dal municipio di Sedilo in piazza San Giovanni Battista, si deve procedere in direzione sud-est verso vico Santa Croce e proseguire dritto per 160 metri. Si gira a destra e si prende la SP26 e dopo 600 metri si svolta ancora a destra imboccando la SP24. Dopo 120 metri si svolta a sinistra e dopo altri 850 metri ancora a sinistra. Si prosegue per circa 200 metri e si è arrivati a destinazione.