La Torre di Longonsardo è la più grande torre della Gallura, nonché la più grande eretta dagli spagnoli in Sardegna. La costruzione si trova alle porte di Santa Teresa di Gallura, comune appartenente alla provincia di Sassari e conosciuto un tempo, appunto, come “ Longonsardo ”.
La Torre di Longonsardo fu innalzata presumibilmente a scopi difensivi e di avvistamento attorno al 1590, sotto il regno di Filippo II di Spagna. La fortezza è ancora oggi situata infatti in posizione strategica sul mare, affacciata sulla spiaggia di Rena Bianca e sulle scogliere delle Bocche di Bonifacio.
La Torre di Longonsardo, di forma circolare e merlata, era in origine costituita da tre locali distinti coperti da una volta a tutto sesto, sorretta da pilastro centrale; il materiale utilizzato per la costruzione è il granito locale, l’altezza è di circa undici metri e il diametro di dieci. I lavori di restauro hanno portato alla luce una grande cisterna per la raccolta per l’acqua piovana, convogliata grazie al canale presente a ridosso delle pareti. Nel 1720, dopo il dominio spagnolo, il monumento passò nelle mani dei Savoia, che posero il comandante Francesco Maria Magnon a controllo della torre, smilitarizzata definitivamente nel 1800.
Nel 1791 fu aggiunta alla struttura originale una mezzaluna realizzata di travi di ginepro, dove furono ricavate le stanze per la guarnigione (ora mancante). Sul terrazzo fu aggiunta invece una garritta sporgente, e, nella parte nord, un muro di cinta trapezoidale. Oggi è possibile accedere e visitare la Torre di Longonsardo grazie ad una scaletta posta a metà di una delle pareti, realizzata durante la Seconda Guerra Mondiale dai paracadutisti che vi alloggiavano.
Del Castello di Longonsardo invece, rimangono solo alcuni resti, poiché lo stesso edificato nel 1308, venne distrutto dagli aragonesi pochi anni dopo assieme all’adiacente villaggio. La torre rappresenta con l’insediamento nuragico Lu Brandali e Capo Testa le principali attrazioni di Santa Teresa di Gallura, e si raggiunge percorrendo dal centro storico via XX Settembre fino alla scogliera. Per visitarla si consiglia di alloggiare nelle case vacanze presenti nella frazione balneare di Santa Reparata o a Porto Quadro.