Capo Testa è una frazione balneare del comune di Santa Teresa di Gallura, da cui dista circa due chilometri, in provincia di Sassari. Il territorio della località si sviluppa lungo l’omonimo promontorio, che va a formare un istmo a picco sul mare formato da cinque calette.
Dal centro storico di Santa Teresa di Gallura, basta seguire le indicazioni per Capo Testa per ritrovarsi all’improvviso in un’area collinare che consente di godere di un panorama di ampio respiro, che abbraccia l’intera costa, i colori del mare, e che permette di scorgere le sponde della Corsica (raggiungibile, come l’Arcipelago de La Maddalena, con i traghetti in partenza dal porto di Santa Teresa di Gallura).
L’intero promontorio di Capo Testa è diviso in percorsi di trekking: tappe impedibili prima di approdare nelle spiagge. Un ponte divide la spiaggia Rena di Ponente dalla Baia di Santa Reparata con la spiaggia Zia Culumba e la spiaggia Rena di Levante (anticamente nota come spiaggia della Taltana), conosciute anche con il nome di spiagge dei Due Mari. Qui, immerse nella macchia mediterranea e perfettamente integrate con il paesaggio, di annidano diverse case vacanze.
Dal promontorio si accede alla Valle della Luna, uno degli ultimi paradisi degli hippies italiani e internazionali. Le calette della valle (Cala dell’Acqua, Cala di Mezzo, Cala Grande, la spiaggia dei Graniti, Cala Spinosa e la spiaggia del Faro di Capo Testa) non sono facilmente raggiungibili, e proprio per questo hanno conservato un aspetto selvaggio, incontaminato, e la vegetazione regna sovrana in ogni angolo.
Non è raro, recandosi alla Valle della Luna, incontrare testuggini, o stupirsi per la presenza di grotte attrezzate ad abitazioni, appartenenti agli hippies che qui si sono stabiliti. La Valle della Luna è indicata da un totem, e si caratterizza per la presenza di rocce zoomorfe e antropomorfe spettacolari e maestose: l’eco della valle rende questo luogo magico, specialmente al calar del sole.
Da Capo Testa è facilmente raggiungibile anche la spiaggia più famosa di Santa Teresa di Gallura, Rena Bianca, la Torre di Longonsardo e il sito archeologico Lu Brandali. Si consiglia di visitare la frazione durante i mesi primaverili, oppure a settembre, per meglio apprezzare l’atmosfera incontaminata del luogo. Il promontorio è raggiungibile da Palau percorrendo la strada costiera SS125, o da Aglientu e Costa Paradiso percorrendo la SP90 panoramica.
