Il porto Santa Teresa di Gallura si trova nel Nord della Sardegna, di fronte alle Bocche di Bonifacio, nel comune di Santa Teresa di Gallura. Il porto è situato all’interno di una stretta insenatura a forma di imbuto, ed è costituito da due denti di attracco e da diverse banchine.
Il porto è costituito da diversi pontili galleggianti che formano un approdo turistico. Esso è gestito dalla società Silene Servizi e dalla Ichnos sas, ed è in grado di offrire servizi di altissima qualità anche per i diportisti più esigenti.
Entrando nel porto Santa Teresa di Gallura bisogna fare attenzione alle due secche che si trovano, alla profondità di 3,5 metri, davanti all’imboccatura del porto e sono segnalate da due mede elastiche munite di fanali lampeggianti. Oltre a questo bisogna prestare attenzione ai bassi fondali a sinistra della testata del molo frangiflutti.
Si può accedere al porto in ogni momento del giorno e della notte, dopo aver contattato il canale 12 vhf e aver ottenuto l’autorizzazione all’ingresso: il canale d’ingresso alla darsena interna è molto stretto ed è necessaria una regolarizzazione di ingressi e uscite. Durante l’ingresso nel porto Santa Teresa di Gallura è assolutamente obbligatorio mantenersi al centro del canale e procedere con velocità non superiore a 3 nodi.
Dove si trova
Il porto Santa Teresa di Gallura è situato nel Nord della Sardegna, di fronte alle Bocche di Bonifacio, nell’omonimo comune (provincia di Sassari).
Come arrivare al porto Santa Teresa di Gallura
Il porto dista circa 63 chilometri dall’aeroporto di Olbia. Partendo dall’aeroporto, alla rotonda si prende la seconda uscita e si imbocca via Degli Astronauti. Alla rotonda si prende la seconda uscita e si imbocca la Strada Statale 125 Orientale Sarda. Si attraversano quattro rotonde e dopo 29,1 chilometri si mantiene la sinistra per restare sulla Strada Statale 125 Orientale Sarda; si svolta a sinistra e si imbocca la Strada Statale 133 di Palau/SS133, si segue la SS133bis in direzione di via Eleonora D’Arborea fino ad arrivare a Santa Teresa di Gallura.