Alà dei Sardi (in sardo logudorese Alà) è un comune della provincia di Sassari facente parte della regione storica della Sardegna denominata Logudoro. È un comune molto attivo a livello economico, che negli ultimi anni ha registrato una notevole crescita delle attività produttive legate alla coltivazione e alla lavorazione del sughero e all’estrazione del granito. Ala dei Sardi, infatti, è circondata da alture ricche di questo pregiato minerale.
Anche la lingua locale, l’alaese, è ancora vivissima e parlata da giovani e anziani, senza distinzione, così come il ballo occupa ancora una posizione di rilievo grazie ai gruppi Santu Frantziscu e Tradizione Popolare Alaese, che si esibiscono durante le sagre e le feste indossando il costume tradizionale, accompagnati dai Tenores.
Il centro storico, ricco di cultura, ospita la chiesa di San Francesco d’Assisi e la chiesa di Sant’Agostino, patrono del comune. Alà dei Sardi conserva un’importante impronta archeologica ravvisabile nei numerosi nuraghi che costellano il vasto territorio, situati nel complesso Sos Nuratolos, poco distante dal paese: tra alberi di sughero e messi, queste costruzioni circolari ci riportano ai tempi antichi.
Altri reperti importanti sono le tombe dei giganti che si trovano nelle località di Sas Tumbas e di Malaccarruca, Altieri e Dolifichina. Sono tombe risalenti all’età della pietra, formate da grandi lastre di granito che danno accesso a una bassa cripta. I prodotti tipici sono strettamente legati al territorio: il prosciutto di Ala dei Sardi, famoso in tutto il mondo, il miele di corbezzolo e i formaggi. I piatti tipici sono Sos Pinos e Sas Origliettas. Il comune di Alà dei Sardi fa parte della comunità montana del Monteacuto e comprende le frazioni di Badde Suelzu e S’iscala Pedrosa.
