La Chiesa di San Pietro di Zeri è un bell’esempio di romanico-lombardo. Fu commissionata dal giudice di Arborea Mariano II e progettata da Anselmo da Como, come si può leggere su un’epigrafe sulla facciata. La sua costruzione terminò nel 1291. Il colore rosso della struttura è dovuto alla pietra utilizzata, dei conci di ardesite rossa reperiti in loco.
La facciata si presenta divisa in due parti: la parte bassa è a sua volta tripartita da lesene e archi a tutto sesto cigliati che lasciano già intravedere un gusto gotico, con capitelli scolpiti con figure antropomorfe e zoomorfe.
La parte superiore presenta una finestra rettangolare realizzata a posteriori (XVI secolo) e degli archetti pensili incrociati che ornano il profilo del timpano. Su lato sinistro della chiesa è stato eretto il campanile a vela, assai particolare nella sua struttura, con un doppio ordine di bifore con arco a sesto acuto e decorazioni zoomorfe nella parte alta.
L’abside, a pianta semiesagonale, all’esterno presenta una bella finestra trilobata e capitelli decorati, uno dei quali riporta la rappresentazione di una danza sarda o di pellegrini in cammino.
L’interno della Chiesa di San Pietro di Zuri è a navata unica voltata a botte e con capriate lignee, e illuminata da grandi monofore. Una curiosità: la chiesa originariamente si trovava lungo le sponde del fiume Tirso. A causa della costruzione del lago Omodeo, la chiesa venne smontata e ricomposta nella sua attuale ubicazione.
Dove si trova
La Chiesa di San Pietro di Zuri è situata nell’omonima località nel comune di Ghilarza, in provincia di Oristano.
Come arrivare alla Chiesa di San Pietro di Zuri
Per raggiungere la chiesa, partendo dal municipio di Ghilarza in via Matteotti, si deve procedere in direzione nord-est verso piazza San Palmerio, e percorrere la SP15. Dopo 3,4 chilometri si svolta a sinistra, in SP28, e si continua per 110 metri. Si svolta ancora a sinistra, si procede per un chilometro e si è arrivati a destinazione.